Le dotazioni
L’originalità dell’SDG11lab, come centro innovativo per l’acquisizione, modellazione e gestione di dati georeferenziati, risiede nell’estrazione di informazione ad alto valore aggiunto dai dati stessi, in cui la componente spaziale rappresenta la peculiarità caratteristica.
L’implementazione tecnica del laboratorio si basa quindi sulla gestione di una infrastruttura di dati territoriali (o Spatial Data Infrastructure – SDI) che permette di acquisire, gestire e condividere dati georeferenziati e quindi permettere di utilizzarli nell’ambito di specifiche ricerche afferenti i diversi domini di applicazione del Dipartimento DIST.
Grazie all’accesso diretto mediante DIAS (Data and Information Access Service) WEkEO, è possibile accedere a tutti i big data satellitari (principalmente acquisiti dalla costellazione satellitare Sentinel del programma Copernicus), e dei principali servizi dello stesso programma Copernicus (Land, Maritime, Atmosphere, Climate Change, Emergency e Security). È inoltre garantito attraverso appositi servizi attivati, o da attivare, l’accesso ad altri possibili dati geospaziali open source (sia vettoriali che raster).
Altri dati acquisiti dal laboratorio riguardano voli aerei ad alta risoluzione geometrica e spettrale, coadiuvati da una serie di misure effettuate a terra, su diversi ambiti territoriali. A partire da questi dati, sono proposte alcune applicazioni per la realizzazione di Digital Twin, utili per la pianificazione territoriale, per i piani di protezione civile e per svariate applicazioni in ambito energetico.
Per tutto questo insieme di attività, sono acquisiti e testati una serie di software per definire una catena di processamento ed di elaborazione dei dati geospaziali come: Agisoft Metashape, Erdas Image, ENVI, ArcGIS Pro, nFrames SURE. Sono inoltre disponibili i più comuni software open source per l’analisi e il trattamento di dati geospaziali come PostgreSQL, PostGIS, QGIS.